Dieffenbachia amoena

Categoria: Piante da appartamento
Scritto da Carmela Bruno

SCHEDA TECNICA PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA DELLA DIEFFENBACHIA GIGANTE

 

 Nome specie

Dieffenbachia amoena

Dieffenbachia gigante                                                                           

CARATTERISTICHE

Diffenbachia gigante scheda

Specie molto diffusa, vigorosa e sempreverde che raggiunge anche i 2 m di altezza. Presenta foglie molto grandi, oblungo-acuminate e di colore verde scuro con variegature e macchie irregolari di colore bianco-crema lungo le nervature laterali. Esse sono provviste di un lungo picciolo guainante che avvolge la nuova foglia fino al momento in cui non è completamente cresciuta. Il fusto è erbaceo ma grosso e carnoso. E’ raro che fiorisca in appartamento, se ciò accade vi regalerà un’infiorescenza a pannocchiaLa pianta tende a perdere le foglie basali e cresce durante tutto l’ano.

 ESPOSIZIONE

Esposizione delle Piante

Porre la pianta in una zona molto luminosa della casa nella quale possa ricevere luce diffusa ma non sole diretto che rischierebbe di bruciarla. Tanto maggiore è la luce tanto maggiori saranno le screziature delle foglie. Tenerla al riparo da correnti d’aria e colpi di freddo, durante l’inverno la temperatura non dovrebbe scendere al di sotto dei 15 gradi.

 TERRENO

Terreno per le Piante

 

Andrà benissimo del terriccio universale leggermente acido, da alleggerire con una piccola quantità di torba e sabbia e con un substrato di ciottoli sul fondo per favorire il drenaggio.

 IRRIGAZIONE

Irrigazione

Mantenere il terreno sempre umido ma ben drenato. Innaffiare regolarmente durante la stagione calda, dell’ordine di 2-3 volte a settimana, 1 volta a settimana durante la stagione fredda. Dopo ogni innaffiatura eliminare l’eccesso d’acqua. La specie richiede un ambiente caldo umido, pertanto durante la stagione calda occorre vaporizzare le foglie di frequente. Le foglie vanno pulite almeno ogni 15 giorni utilizzando un panno morbido umido, sostenendo le foglie con una mano per evitarne la rottura. Non usare mai lucidanti fogliari.

 CONCIMAZIONE

Concimazione delle piante

Il periodo di concimazione va da aprile a settembre. L’operazione si dovrà ripetere ogni 30 giorni circa, utilizzando un prodotto liquido specifico per piante verdi da aggiungere all’acqua delle innaffiature e contenente sia macroelementi che microelementi.

 RINVASO

Rinvaso della diffenbachia

 

Si rinvasa quando la terra ed il vaso non sono più in grado di contenere le radice, al massimo ogni due-tre anni. Il periodo ottimale è all'inizio della primavera, utilizzando una composta costituita da torba e foglie di faggio con un ph leggermente acido intorno a 5,5-6,5. Al momento del rinvaso collocare sul fondo del vaso uno strato di circa 3–4 dita di palline d’argilla, comprimere bene il terriccio e subito dopo bagnare abbondantemente e quindi lasciare sgrondare tutta l'acqua in eccesso. Durante gli anni in cui non è necessario fare il travaso rimuovere i primi 3-5 cm di terra e sostituirli con del terriccio fresco. Questa operazione si rende ancor più necessaria quando si forma sulla superficie del terriccio una patina biancastra che indica un eccesso di calcare nell'acqua di irrigazione. 

 POTATURA

Potatura delle piante

 

Di solito la Dieffenbachia non si pota. Eliminare semplicemente le foglie che via via disseccano; in seguito pulire e disinfettare l’attrezzo utilizzato e lavare le mani.
RIPRODUZIONE

 Riproduzione delle piante

Per talea: all'inizio della primavera con un coltello affilato o una lametta si tagliano porzioni di fusto lunghe 5-10 cm (la parte terminale in alto della pianta), si eliminano le foglie più in basso e si sistema in un composto fertile. Bisogna fare attenzione alla linfa della pianta in quanto è caustica per le mucose ed evitare, quindi, che arrivi su occhi, bocca o ferite aperte. Si raccomanda di lavorare sempre con i guanti, anche per la semplice cura della pianta.

 CURIOSITA'

Punto Interrogativo

E’ una specie proveniente dall’America tropicale (Columbia e Costa Rica). Si chiama così in onore del naturalista e botanico tedesco, nonché direttore dei giardini imperiali di Schönbrunn, a Vienna, che si chiamava appunto Dieffenbach. La linfa che fuoriuscire dalla Dieffenbachia è velenosa. Sui bambini e sugli animali domestici di piccola taglia può avere effetti tossici addirittura l’acqua che è stata usata per annaffiare la pianta.

 

Diffenbachia gigante aspetto generaleDiffenbachia gigante foglia

  

Fusto diffenbachia

Giovani foglie diffenbachia